Quando la gravidanza ha avuto un decorso
fisiologico è possibile trascorrere una
buona parte del travaglio nella propria casa,
che rappresenta il luogo in cui si ha il minor
grado di disturbo e dove si è veramente
protagonisti con il sostegno di un ostetrica.
A casa si può essere se stesse
e ci si può più facilmente
lasciar andare senza freni inibitori.
Risulta più facile superare il dolore delle
contrazioni e adottare qualsiasi posizione
preferita.
A prescindere dal luogo in cui si partorisce,
il posto migliore per il travaglio sarebbe la
propria casa.
Il momento dello spostamento in ospedale
dipenderà molto dalla volontà della donna:
NON DESIDERI L’ANALGESIA?
Si potrà restare a casa fino ad una dilatazione
quasi completa! L’ostetrica ti aiuterà ad
alleviare i dolori delle contrazioni con
massaggi, rimedi naturali e posizioni
adeguate al momento.
DESIDERI L’EPIDURALE?
Resterai a casa durante i prodromi e
l’ostetrica ti sosterrà durante l’attesa
del travaglio attivo.
Se lo desideri, l’ostetrica resterà al tuo fianco in ospedale,
sostenendoti fino al periodo espulsivo.
Ti aiuterà ad effettuare spinte efficaci,
a rilassarti durante le contrazioni e respirare
in maniera corretta per l’ossigenazione del
bambino.
Dopo la nascita favorirà l’attaccamento
precoce ed il primo allattamento.
Resterà poi in ospedale finché la neomamma non viene accompagnata nella sua camera in reparto.
Ovviamente, il rapporto continua dopo la dimissione dall’ospedale.
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